Scopo principale del progetto e' di promuovere l'educazione degli stakeholders e dell'istruzione superiore nel campo della valutazione del rischio delle specie alloctone e per stimolare la ricerca e la cooperazione sulla gestione delle specie alloctone nella regione dei Balcani Occidentali.
Partner del Progetto RiskMan:
Muğla Sıtkı Koçman University (Turchia- Coordinatore)
- Universita di Palermo (Italia)
- University of Zagreb (Croazia)
- Ekomenlog (Macedonia del Nord)
- Hydrobiological Institute Ohrid (Macedonia del Nord)
- Albanian Center for Environmental Protection and Sustainable Development (Albania)
- ALB ADRIATICO 2013 (Albania)
- Agricultural University of Tirana (Albania)
- University of Sarajevo (Bosnia e Herzegovina)
- University of Montenegro (Montenegro)
- iSea (Grecia)
- University of Bihać (Bosnia e Herzegovina)
- University College of Business (Albania)
Breve sommario del progetto
Le specie non autoctone sono riconosciute come una delle principali minacce alla biodiversità acquatica e impatto sul benessere umano. Nei Balcani, i principali corridoi per la loro diffusione sono fiumi e laghi transfrontalieri che bagnano alcuni Stati e creano conflitti di interesse poiché le risorse idriche sono distribuite in modo non uniforme tra i diversi territori. Nei Balcani è evidente il divario di conoscenze sulla presenza, distribuzione e impatto delle specie alloctone. L'obiettivo principale del progetto RiskMan è rafforzare le capacità educative per la gestione del rischio delle specie non autoctone in Albania, Bosnia ed Erzegovina e Montenegro promuovendo l'educazione delle parti interessate e degli studenti e stimolando la cooperazione tra i paesi partner. A tal fine, il Consorzio RiskMan propone di progettare una serie di misure basate in primo luogo sui nuovi percorsi educativi proposti per aumentare la capacità dei gruppi target locali di mitigare e prevenire in modo proattivo potenziali impatti negativi sui sistemi socio-ecologici. Il Consorzio RiskMan promuoverà la collaborazione degli studiosi dei paesi aderenti al Programma per condividere le loro esperienze con le università e le ONG membri nei paesi partner. Gli obiettivi specifici del progetto sono: aggiornare le capacità del sistema di istruzione superiore in relazione alla gestione delle specie acquatiche non autoctone nei Paesi Partner secondo le direttive internazionali; sostenere i paesi partner nell'affrontare le sfide relative alla valutazione e gestione del rischio, alla partecipazione delle parti interessate, alla pianificazione e alla governance degli impianti e delle industrie dell'acquacoltura; promuovere la convergenza volontaria con gli sviluppi dell'UE nell'istruzione superiore e nel settore della pesca e contribuire alla cooperazione tra i partner del consorzio nella gestione delle specie alloctone; sviluppare un modello di gestione del rischio per le specie acquatiche non autoctone per i Balcani occidentali; produrre un quadro politico per la creazione di una nuova professione.